Questo Blog è sorto nell'ambito delle attività per la realizzazione del PON “ Competenze per lo Sviluppo” FSE – Iniziativa “ LE(g)ALI AL SUD: UN PROGETTO PER LA LEGALITA’ IN OGNI SCUOLA” Obiettivo C-Azione 3: “ Creiamo insieme il nostro mondo”.
Il Progetto prevede la collaborazione con un Ente Partner, UNICAL –CEDAM, e il gemellaggio con le classi terze della La Scuola Secondaria di Primo Grado “ G. Bartolena” di Livorno. I tutor interni dell'istituto prof.ssa Zicaro Giorgina e prof.ssa Lo Canto Rosa Maria lavoreranno in compresenza con i tutor esterni, un esperto di chiara fama e a distanza con i docenti della scuola gemellata in attività che si concretizzeranno in momenti di esperienza sul campo nei parchi Nazionali della Sila e del Pollino. Per le attività a distanza, in questa sede, si costituirà una vera BlogClasse in cui alunni e docenti dei due Istituti , in un articolato scambio culturale , interagiranno in varie modalità e condivideranno i prodotti multimediali realizzati a documentazione delle attività laboratoriali, di esperienza diretta sul campo, di cooperative learning.
Lo scopo è quello di costruire un linguaggio comune tra le Scuole dei diversi territori sul tema dell’Educazione Ambientale :
- promuovendo percorsi di ricerca-azione sul campo al fine di consolidare il “senso di appartenenza” e la consapevolezza delle responsabilità individuali e collettive nei confronti del proprio ambiente di vita ;
- favorendo l’interiorizzazione del concetto di Legalità tramite l’assunzione di comportamenti civili e responsabili , l’adesione ai valori delle vita democratica e alle leggi.
Il Dirigente Scolastico dell'Ic San Giacomo-Acri
Prof.ssa Rosa Pellegrino

giovedì 24 maggio 2012

Incontro con il giornalista Massimo Clausi

Lunedì 21 maggio abbiamo avuto il primo  incontro con  il giornalista Massimo Clausi, caposervizio della cronaca di Cosenza e provincia de “il Quotidiano della Calabria “, autore , con Roberto Grandinetti, del libro “Le navi dei veleni” – Rubbettino 2009.
D.S. Rosa Pellegrino-Esperto M.Clausi-Docenti dell'ICSan Giacomo
Tutor R. M. Lo Canto - Esperto M.  Clausi- Tutor G. Zicaro- Valutatore   M. G. Ferraro


domenica 20 maggio 2012

“Donna e Legalità”


Angela Napoli : una donna calabrese che combatte  per il rispetto della legalità e della giustizia.

Sabato 19 maggio 2012 la  F.I.D.A.P.A. Sezione di Acri ha ospitato, presso il Cinema Piazza san Domenico, l’on.  Angela Napoli in un incontro dibattito con le scuole del territorio sul tema della legalità.
Noi alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’IC San Giacomo abbiamo partecipato  all’incontro insieme ai  docenti e alla prof.ssa Rosa Pellegrino , Dirigente Scolastico del nostro Istituto Comprensivo ,  ascoltando  con interesse i messaggi   di  rispetto, coerenza , attaccamento alla propria terra, volontà di migliorare, lottare per i propri diritti, assolvere ai propri doveri ,rivolti dall’onorevole. Tra le tante domande che le abbiamo rivolto, abbiamo voluto conoscere il suo parere sul problema inquinamento e rifiuti tossici in Calabria ; l'on.  ha affermato  che gli interessi trasversali che ci sono hanno portato spesso a coprire  il problema,  ma che bisogna continuare a chiedere che si faccia chiarezza perché la nostra terra calabrese ha moltissime risorse naturali che vanno protette , rispettate e valorizzate e che noi giovani non dobbiamo abbandonarla.








L’on. Angela Napoli è membro della Commissione parlamentare Antimafia , della II Commissione (Giustizia) e Vicepresidente della Delegazione Italiana all’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo.
Sin dalla sua scesa nel campo della politica, ha portato avanti la bandiera della legalità e della lotta a tutte le mafie. Numerose sono le sue proposte di legge e le sue interrogazioni parlamentari nate per ostacolare il potere delle associazioni di stampo mafioso e che chiedono trasparenza nel mondo delle istituzioni. Vive da alcuni anni sotto scorta a causa del suo impegno nella lotta alla criminalità organizzata.
 Inoltre ha sempre  dimostrato  grande sensibilità nei confronti della tutela ambientale del territorio calabrese.
“Il problema dell’inquinamento ambientale della Calabria ha sempre destato in me grandi inquietudini e perplessità su come lo stesso sia stato continuamente affrontato.” ( Angela Napoli- Comitato Civico Natale De Grazia- “ Nave dei veleni: i dubbi di Angela Napoli” – 3 novembre 2009.)
 “Non possono non essere stigmatizzate le gravi responsabilità istituzionali locali e regionali che stanno causando l’enorme danno ambientale da inquinamento marino, dovuto a scarichi fognari di depuratori mal funzionanti ed anche al probabile versamento in mare di liquami non depurati da parte di strutture e aziende private.” (Angela Napoli - Calabrianotizie – 14 luglio 2011 ).

venerdì 27 aprile 2012

" RiciclArte":oggetti decorativi realizzati con materiale riciclato


L’obiettivo di costruire un linguaggio comune tra le nostre due scuole di diversi territori sul tema dell’educazione ambientale, realizzato  in collaborazione on-line e condivisione dei prodotti didattici in questo blog, ha avuto momenti di concreta e fattiva collaborazione “ in presenza” nei giorni dal 27 al 31 marzo durante i quali  abbiamo potuto condividere  esperienze di buone pratiche , uscite sul territorio e nei Parchi Nazionali del Pollino e della Sila  svolgendo  attività didattiche con i Tutor docenti dell’UNICAL ed i Tutor dell’Istituto. Il video sintetizza i momenti più significativi di questi giorni  ed in particolare si sofferma sul pomeriggio trascorso nell’Istituto Comprensivo San Giacomo in cui Dirigente, Docenti, Alunni, Genitori, Personale ATA,   hanno dato il benvenuto ad alunni e docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado “ G. Bartolena”  di Livorno con concerti, canti, proiezioni di video , allestimento di una mostra di prodotti realizzati con materiale riciclato e tavole imbandite  per la degustazione dei prodotti tipici calabresi . Durante la manifestazione, il  Vice Presidente della Provincia di Cosenza, Domenico Bevacqua,  ha  consegnato alla Scuola ospite  una targa in argento ed il gagliardetto della Provincia.


mercoledì 21 marzo 2012

Rischio inquinamento Isola del Giglio

Cari professori e ragazzi,
visto che la nostra regione ha rischiato un grande impatto ambientale a causa del naufragio della nave "Costa Concordia" all'Isola del Giglio, noi ragazzi della 3° C abbiamo deciso di approfondire la tematica del possibile inquinamento dell'arcipelago toscano conseguentemente a questo incidente. Vi inviamo l'anteprima del nostro lavoro con le nostre foto.
A presto!La 3° C.

Dai rifiuti…le risorse: un’esperienza di compostaggio a scuola.

                                     PROPOSTA PROGETTUALE

Noi ragazzi della scuola media dell’ Istituto Comprensivo San Giacomo d’Acri siamo stati i promotori di un’esperienza didattica  che ha lo scopo di coinvolgere il mondo della scuola, le famiglie ed il Comune su alcune importanti tematiche che riguardano il nostro territorio.
L’intervento mira essenzialmente alla riduzione dei rifiuti e contribuisce a sostituire il concetto “RIFIUTO” con quello di “RISORSA”. 
Esso rappresenta il nostro piccolo impegno per ridurre in modo sostanziale i rifiuti che quotidianamente produciamo e nello stesso tempo ci permetterà di produrre un ottimo fertilizzante per il     giardino, per l’ orto e per le piante.
La nostra esperienza propone l’effettuazione di un piccolo impianto-pilota per il compostaggio e scaturisce da una attenta analisi dei principali tipi di rifiuti reperibili nella scuola stessa o in prossimità di essa. La frazione organica dei rifiuti rappresenta il 35% e anziché finire     

in discarica può essere sottoposta ad un processo di biotrasformazione ad opera di alcuni microrganismi, che in varie fasi ed in presenza di ossigeno,la decompongono, la mineralizzano, ritrasformandola in vapore acqueo, anidride carbonica, Sali minerali e sostanza organica stabilizzata (humus).
 Il “COMPOST” che si ottiene da questo processo si presenta come un terriccio di colore scuro ricco di acidi humici; contribuisce a riequilibrare l’ humus del suolo, ne alimenta la permeabilità e la capacità di tensione dell’ acqua ed inoltre grazie alla sua azione di legante ne limita l’ erosione. Il processo che porta alla formazione del “compost” presenta i seguenti vantaggi di ordine strettamente ambientale:
1)   l’impatto ambientale di un impianto di compostaggio è certamente più contenuto rispetto ad altre attività di smaltimento;
2)   grazie al recupero mediante compostaggio, si riduce la quota dei rifiuti organici da avviare allo smaltimento in discarica.
Il procedimento per la produzione del compost è abbastanza semplice e può essere facilmente realizzato anche da noi ragazzi a scuola.
Molti paesi hanno già iniziato la strada del riciclaggio dei rifiuti organici, facendo ricorso ad impianti di compostaggio.                    
MATERIALI DA UTILIZZARE
Carta, cartoni, scarti di cucina provenienti dalla mensa scolastica, rami secchi, residui di potatura, foglie, erba.
SCELTA DEL SITO
Deve essere allestito in una zona di facile accesso, non lontano dall’edificio scolastico è protetta dalle escursioni termiche.
PERIODO
L’autunno è la stagione più comoda che ci permette di seguire la maturazione del “compost” nell’arco di tutto l’anno scolastico.
TECNICHE DI COMPOSTAGGIO 
Si può scegliere tra il cumulo e la compostiera. Nel cumulo il materiale viene triturato e disposto a strati, che periodicamente vengono rivoltati per consentire l’ areazione. La compostiera è un contenitore in rete metallica plastificata, di forma cilindrica. All’ interno si dispone in basso un materassino filtrante. Nella parte superiore va coperto per evitare la pioggia e quindi l’ eccesso di umidità.
 TEMPO DI MATURAZIONE 
A seconda del periodo di maturazione distinguiamo tre tipi di compost:
1) COMPOST FRESCO:dopo due – tre mesi il prodotto è ancora di trasformazione. E’ ricco di sostanze nutritive ma non si può utilizzare sulle radici, in quanto non si è completata la fase di stabilizzazione; è avvenuta la fase di igienizzazione in seguito forte aumento della temperatura.
2)COMPOST PRONTO:dopo quattro – otto mesi, è gia stabilizzato ed igienizzato. Il contenuto di azoto è inferiore al precedente ed è possibile utilizzarlo prima della semina o della messa a dimora delle piante.
3)COMPOST MATURO:dopo dodici – quattordici mesi è perfettamente stabilizzato e si può usare in agricoltura.
ATTREZZI UTILI 
Forcone, annaffiatoio, carriola, badile, termometro, struttura di contenimento, setaccio.
CONCLUSIONI 
Il problema dei rifiuti è un’emergenza che va al più presto affrontata e risolta, perché mette in pericolo la sopravvivenza di molti ecosistemi. Risulta quindi necessario cominciare a modificare i nostri comportamenti, a partire da quelli quotidiani. Noi riteniamo che la scuola può divenire il punto di riferimento per il cambiamento che investe tutto il territorio: le azioni educative proposte e realizzate dalla scuola hanno infatti una ricaduta immediata ed efficace sul territorio stesso.



L'inquinamento- Scuola secondaria "G. Bartolena"- Livorno


mercoledì 14 marzo 2012